Cento persone e centouno stranezze

Per raccontarvi questa storia devo partire dal lontano 2008. Dovete sapere che ho un amico di vecchia data. Presenza discreta, un lavoro ben retribuito e molto riservato da sempre sulla sua vita privata, motivo per cui non avevo mai conosciuto nessuna delle sue presunte fidanzate e mi ero fatta l'idea che fosse omosessuale. Questo fino al 2008, l'anno in cui iniziarono a circolare le voci della presenza di una donna al suo fianco. Qualche mese dopo questa notizia vengo a sapere che si sposa. Un mese prima del matrimonio finalmente conosco la futura moglie che nel frattempo è rimasta incinta e presto diventiamo amiche. Arriviamo così al 2012 quando io e lei cominciamo ad andare insieme alla sua bambina in spiaggia. Un caffè, una sigaretta (la sua), una nuotata e il vaso di Pandora si apre. Scopro che il mio amico dopo un periodo senza lavoro ne ha trovato un altro non così ben pagato quanto il precedente. Il motivo del licenziamento resta a me sconosciuto fino a qualche anno più tardi ma l'intera storia richiederebbe un altro capitolo, lungo. Anche la mia amica professionalmente è in un periodo buio ed è stata licenziata. Insomma, per farla breve, di felicità iniziale non è rimasto quasi nulla.

Mi racconta anche che lui è molto geloso, non vuole che lei riprenda il lavoro e come se non bastasse, beve sempre di più. Le prometto che non racconterò niente a nessuno e così resta. Passano altri anni, lei finisce gli studi, trova un lavoro mal pagato e inizia a confidarsi anche con le altre persone. Vuole andare in terapia di coppia, il marito non ne vuole sapere. All'infelice coppia si aggiunge la presenza della madre di lui che viene a trovarli senza avvisarli prima. Per il mio amico la madre ha il diritto di venire quando vuole, la moglie deve accettarlo. Oggi, 2021, mi chiama per l'ennesima volta la mia amica per comunicarmi la sua decisione di separarsi. Ovviamente è difficile prenderla sul serio poiché annuncia il divorzio da almeno tre, quattro anni. Nel frattempo io ho trovato il fidanzato e sono andata a vivere con lui. Il mio fidanzato conosce da molti anni la mia amica ed è anche un ottimo amico dei suoi vicini di casa. Per semplificarvi la comprensione vi fornisco dei nomi fittizi per tutelare la loro privacy. Il mio amico di vecchia data si chiama Francesco, sua moglie Arianna, il fidanzato è Giulio e la coppia dei vicini di casa è Sara e Lorenzo. Chiaro tutto? Francesco e Arianna hanno una bambina oggi adolescente mentre Sara e Lorenzo hanno due bambini. Le due famiglie si aiutano in tutto e sono molto unite.

Quando Arianna mi comunica la sua decisione di separarsi mi chiede di non dire niente a Giulio ma in compenso ha raccontato qualcosa alle nostre amiche in comune. Non concordo sulla questione ma lascio stare. Il fatto per cui non appoggio la sua decisione di raccontare una situazione così delicata è perché queste nostre amiche in comune sono molto diverse da lei e non penso che concordino con il concetto del divorzio, per non parlare del fatto che anche loro conoscono Francesco da moltissimi anni e hanno sempre parlato male di lui. Arianna ed io iniziamo a sentirci per messaggi molto di più e parlare al telefono quasi tutti i giorni. Francesco non vuole divorziare, le promette di diventare un buon marito, offre macchina nuova, viaggio alle Bahamas, prepara il pranzo tutti i giorni, inizia a fare le pulizie, torna a casa dopo lavoro e si occupa della figlia. Accetta anche di andare in terapia di coppia e smettere di bere. Arianna è esausta della situazione e gli chiede di andarsene di casa, provare a rimettersi in sesto e poi si vedrà.

Francesco va via qualche giorno e anche la mia amica parte. Mi chiama un fine settimana preoccupata di tornare a casa, pensa che lui diventerà aggressivo perché ha capito che non c'è più nulla da fare, lei è già andata da un divorzista e vuole il loro appartamento, la custodia della figlia e per non avere sorprese in tribunale ha pagato quasi mille euro un detective privato che a suo parere non è capace di svolgere il suo lavoro nonostante abbia scoperto tante menzogne da parte di Francesco. Insomma, una conversazione telefonica infinita e piena d'informazioni che sfortunatamente sente anche Giulio. Nonostante la mia mamma mi abbia sempre detto che i maschi sono molto più pettegoli di noi donne, io vi garantisco che il mio fidanzato non è minimamente interessato alle vite degli altri. Al massimo fa qualche battuta, spesso stupida, si fa due risate e trasforma gli eventi infelici dell'esistenza umana in una barzelletta. Come potete immaginare possiede un repertorio vastissimo.

In una recente serata estiva noi due decidiamo di uscire con Sara e Lorenzo. Chiedo ad Arianna per la non so quale volta se Sara è stata informata del divorzio, ma non ricevo alcuna risposta. Andiamo a un concerto rock di un cantante ubriaco e drogato che si esibisce sul palco barcollando per un'ora senza mai lasciare la sua bottiglia di whisky e senza mai smettere di gridare quanto i politici siano stronzi e corrotti, soprattutto perché hanno rubato le pensioni dei nostri nonni e ci hanno costruito le loro mega ville con piscine. Vi posso garantire che la serata è stata più divertente di un cabaret e in più era gratis l'ingresso e se raccoglievi i bicchieri di plastica sui tavoli, ricevevi per ogni bicchiere un euro come segno di ringraziamento da parte di non so chi per avere salvato il pianeta dagli ulteriori rifiuti di plastica. Alla fine della serata, facendo due calcoli, abbiamo anche bevuto a costo zero. Mentre finivamo il nostro ultimo giro di birra, il mio fidanzato inizia a ridere e chiede ai nostri amici che cosa pensano del divorzio dei loro vicini. Inutile raccontarvi che avevo tentato con lo sguardo di fargli capire che non doveva dirlo. Il viso di Sara aveva un'espressione indignata perché come ha detto in seguito "sono cose di cui non si parla". Lorenzo ha abbassato lo sguardo e scommetto se ci fosse stata una possibilità di vita sotterranea, si sarebbe precipitato senza pensarci due volte e senza mai più tornare in superficie.

Io mi sono voltata verso Giulio con un'espressione "d'ora in poi per punizione cucinerai tutti i giorni, farai il bucato, pulirai i pavimenti e guai a te se ti lamenterai". Mentre scrivo tutto questo, lui ha preparato il pranzo e fatto tre lavatrici, per quanto riguarda i pavimenti devo ancora controllare. Appena mi alzo dal computer. Tornando alla serata del concerto, ci avviamo in quattro verso le rispettive macchine e Sara mi dice che non dovevo dirlo. Non faccio in tempo a dare spiegazioni che raggiunge la sua macchina e scompare nel buio della notte. Cammino con Giulio a mio fianco e inizio a fargli le prediche infinite cercando di spiegargli la situazione. Lui continua a ridere al che mi viene il dubbio che si sia scollato qualche birra alle mie spalle perché continua a dire che sono tutte stupidaggini, tutti sanno del divorzio, tutti hanno da dire la loro opinione ma bisogna fare finta di non sapere niente. Insomma per lui è meglio farsi due risate e la vita procede. La colpevole di tutto è Arianna, poteva andarsene di casa, spedirgli i documenti del divorzio e smettere di terrorizzare la gente con "che ha detto quello, che ha detto questo, mi raccomando non dirlo".

Qualche giorno dopo il concerto chiamo Arianna perché mi serviva un favore. Il telefono squilla e non risponde. Aspetto che mi richiama e niente. Le mando un messaggio spiegandole di avere una certa urgenza di sentirla. Silenzio. Dopo qualche ora mi scrive di avere saputo che Giulio è al corrente e che il suo divorzio si è rivelato un ottimo test. Le spiego le modalità con cui il fidanzato ha saputo l'intera questione ma niente da fare, Sara è una grande per averglielo riferito, Lorenzo non sapeva niente, Giulio è pettegolo ed io sono una traditrice. Tento anche di dirle che Lorenzo sapeva tutto e di non credere a Sara da me soprannominata "sono cose di cui non si parla". Immaginatevi che cosa sarebbe successo se avesse detto "sono cose di cui si parla".

Ormai è passato circa un mese. Non ho ancora rivisto Sara e neanche parlato con Arianna. Pare sia in vacanza, una di quelle senza telefono, senza una data di ritorno. Tutti sono in vacanza compreso l'argomento di cui non si parla. Il fidanzato pettegolo svolge i compiti da me assegnati regolarmente e quasi senza lamentele. Sospetto che il lavaggio dei pavimenti non gli piace tanto. Un giorno mentre puliva l'ho trovato che parlava con la scopa. Gli ho chiesto di cosa chiacchieravano e mi ha risposto delle tue amiche che sono come cento persone e centouno stranezze.

Agosto 2021